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Fastidiosa logorrea sentimentale: BEFORE MIDNIGHT di Richard Linklater

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REGIA: Richard Linklater
SCENEGGIATURA: Richard Linklater, Ethan Hawke, Julie Delpy
CAST: Ethan Hawke, Julie Delpy
NAZIONALITÀ: USA
ANNO: 2013

Funziona così: se avete apprezzato i precedenti film della saga romance-logorroica di Richard Linklater, allora apprezzerete anche questo Before midnight. In caso contrario, fareste meglio a cavarvi gli occhi piuttosto che vederlo. Il sottoscritto appartiene alla seconda categoria, ed infatti più che mai la sensazione di essere masochista lo costringe a visitare lo psicoterapeuta di turno al più presto. La pasta è sempre la medesima, con Ethan Hawke e Julie Delpy che proseguono la loro storia a distanza di anni: se in Sunrise flirtavano fra le strade di Vienna e in Sunset si ritrovavano amorosamente in quel di Parigi, qui il set si sposta in Grecia e i due sono sul punto di scoppiare fra complicazioni e litigi. L’abuso è quello dei piani fissi e dei verbosissimi dialoghi a mitra: anche stavolta Linklater prova a fare del cinema attraverso il teatro filmato di stampo hipster-borghese, e i lievi tocchi di regia passano inavvertiti solo nei pochissimi momenti di silenzio, veri attimi di respiro per noi che viviamo i lunghi scleri con l’ansia del fantasma di Margherita Buy. Il resto è una coppia che battibecca come due galline che se fossero i nostri vicini di casa avremmo già chiamato la polizia per farli tacere  mandandoli in manicomio: si litiga per qualsiasi stronzata, Julie Delpy è una casalinga frustrata e mestruata che si attacca ad ogni possibile motivo per alzare un polverone di delirio, Ethan Hawke resiste per un po’ e prova a fare il tenero, ma poi si rompe il cazzo pure lui e fa il gioco della donzella. Si fossero suicidati il film sarebbe stato più interessante, in quanto altro non fanno che provare a stressarci con i loro turbamenti, e per quello credo ci pensino già molto bene le persone che abbiamo attorno nella nostra quotidianità. Si è parlato di un romanticismo da cinéma-vérité, ma nella realtà se avessimo avuto una ragazza come la Delpy l’avremmo già buttata fuori dalla finestra a calci in culo all’ottavo minuto.

Film esasperato ed esasperante, Before midnight può vantare una coppia di attori che regge il gioco del sovrabbondante ciarliero: i dialoghi sono brillanti, ma a sto punto tanto vale leggerli su carta o registrarli su audiocassetta, in quanto a Linklater frega un cazzo delle immagini. 

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